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Test a Jerez per Ducati: lavoro sul setup per Bulega, una nuova base per Bautista dopo la "positiva" due giorni in Andalusia

Thursday, 24 October 2024 11:03 GMT

Programmi diversi per i due piloti del team ufficiale Ducati, entrambi soddisfatti

Sensazioni positive al termine della due giorni di test del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike al Circuito de Jerez – Angel Nieto per i due piloti del team Aruba.it Racing – Ducati Nicolò Bulega e Alvaro Bautista. Bulega ha preso parte alla sola giornata di martedì, mentre Bautista ha svolto una giornata e mezzo di lavoro. Ecco l’analisi di Bulega, Bautista e del Team Manager Serafino Foti.

BULEGA, SUO IL MIGLIOR TEMPO

Bulega con gomma SCQ ha firmato il miglior crono della due giorni di test, un 1’38.412. 86 giri per l’emiliano martedì a Jerez dove si è concentrato sui piccoli dettagli oltre che sul lavoro sulla base della sua Panigale V4 R, puntando a fare ancora meglio nel 2025.

Queste le parole di Bulega a fine test: “Sono contento. Abbiamo provato diverse piccole cose che sono andate abbastanza bene. Siamo stati fortunati dato che avevo un buon feeling con la moto già dalla gara. Non abbiamo perso tanto tempo per trovare un buon setup. Abbiamo iniziato il test con una buona base. Ci abbiamo lavorato su. Ho realizzato il mio tempo con la SCQ, l’ho provata soltanto per montare qualcosa di diverso sulla moto ma sono più contento per il passo gara che per la SCQ”.

BAUTISTA OTTIMISTA NONOSTANTE UNA CADUTA

Bautista martedì ha completato 85 giri e, nonostante una caduta in curva 2, 55 mercoledì. Il miglior crono personale lo ha realizzato martedì in 1’39.567, ma senza montare la gomma SCQ come aveva fatto invece Bulega. Bautista si è concentrato sul lavoro relativo alla base della sua Panigale V4 R e sul provare qualcosa di nuovo.

Mercoledì Bautista ha detto: “Abbiamo deciso di fare mezza giornata per continuare il lavoro che abbiamo iniziato nella prima giornata. Per noi la cosa importante era fare un reset e creare una nuova base. Nella prima giornata non ho voluto toccare nulla, cambiando soltanto il mio approccio nel guidare la moto. Nella seconda giornata non abbiamo toccato nulla fino all’ultima uscita. È andata bene dato che ho acquisito maggiore confidenza, cambiando un po’ il modo in cui guido la moto e comprendendo tante cose. Con tutti i dati acquisiti martedì e mercoledì mattina, abbiamo fatto un cambiamento di setup che mi ha permesso di guidare un po’ meglio. Ho fatto una sola uscita ma è andata davvero bene, con un miglior feeling. Abbiamo diversi dati dal passato e abbiamo l’inverno per analizzare tutto e per stilare un programma di lavoro di lavoro per il primo test dell’anno prossimo”.

DAL TEAM: “Il test è stato davvero positivo…”

Questa l’analisi del Team Manager Foti: “Per quanto riguarda Nicolò, abbiamo svolto una sola giornata di test in quanto avevamo terminato il programma di lavoro e quindi non aveva senso perdere un’altra giornata. Con lui abbiamo lavorato soltanto sul setup della moto, per migliorarlo un po’. Siamo abbastanza contenti dei risultati e penso sia pronto per il test di gennaio. Nel caso di Alvaro era importante provare una diversa configurazione della moto dato che il nostro obiettivo era quello di trovare il feeling con la moto. Mercoledì mattina abbiamo provato tante cose e il test è stato davvero positivo. Non ha usato né gomme soft né gomme di sviluppo, soltanto quelle standard per migliorare il feeling con la moto”.

 

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